lunedì 25 febbraio 2008

La parola ai cattolici - 5



da UAAR.it
Gli elettori cattolici? Più pragmatici dei loro vescovi!

“Famiglia Cristiana” ha pubblicato un sondaggio riservato all’elettorato cattolico. Il risultato non è granché entusiasmante per i vescovi italiani, impegnatissimi a valutare le piattaforme politiche in base all’inserimento dei cosiddetti “valori non negoziabili”. Un eventuale documento della CEI affinché la politica faccia propri tali valori è respinto dal 42% del campione: solo il 7% è favorevole a una modifica della legge 194. Casini e la Rosa Bianca fanno un buco nell’acqua, e una coalizione comprendente i radicali è in linea di massima considerata “votabile”. L’opinione che la Chiesa non intervenga troppo nel dibattito politico è supportata solo da una minoranza (48%) del campione. Pare invece che l’elettore cattolico chieda un aumento dei salari, la riduzione delle tasse e del numero dei parlamentari, un freno all’aumento dei prezzi: non penso che l’elettore ateo risponderebbe troppo diversamente.
(leggi il sondaggio)

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