martedì 15 gennaio 2008

Razzismo, perché uso questa parola



Mi hanno rimproverato l'uso eccessivo che farei della parola 'razzismo', sostengono che si può usare (semmai...) per definire i regimi nazifascisti e stalinisti del secolo scorso, o la segregazione razziale in America e nel Sudafrica ai danni dei neri provenienti dall'Africa come schiavi; al massimo il Ku Klux Clan, ma non certo la situazione degli omosessuali e persone glbt in questo periodo storico! In fondo, i gay possono fare quello che vogliono -meglio se a casa loro- anzi, la loro sarebbe persino una lobby che mira snaturare la natura umana e minare la famiglia tradizionale. Una minaccia concreta, quindi.
Che cos'é il razzismo? Riguarda solo presunte differenze biologiche, genetiche o di colore della pelle, tra i popoli della Terra? Vediamo che dice il De Mauro (e più o meno tutti i dizionari, tranne magari quelli cattolici...):

razzìsmo
s.m.
CO insieme degli orientamenti e degli atteggiamenti che distinguono razze superiori da razze inferiori e attuano comportamenti che vanno dalla discriminazione sociale, giuridica e istituzionale alla persecuzione e allo sterminio di massa, volti a tutelare la purezza della razza superiore e la sua egemonia sulle razze inferiori estens., ogni atteggiamento discriminatorio variamente motivato nei confronti di persone diverse per categoria, estrazione sociale, sesso, opinioni religiose o provenienza geografica


e Wikipedia è ancora più precisa:

(...)
in senso colloquiale definisce ogni atteggiamento attivo di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza) verso gruppi di persone identificabili attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche.




Questo a me basta e avanza.

La teoria della Chiesa cattolica è che l'omosessualità sia una 'devianza', una disposizione alla sessualità 'contronatura' e/o 'oggettivamente disordinata', insomma una specie malattia psicologica (oltreché un peccato, se "praticata"), che infatti vorrebbe curare con adeguate terapie; non per nulla gli "psichiatri cattolici" si sono di fatto inventati una nuova branca della psicologia che va contro tutte le altre, e pazienza se ha provocato una netta presa di distanza da parte dell'Ordine degli Psicologi.
Quindi: una differenza netta rispetto alla "normalità" (l'uso delle virgolette è d'obbligo, e ne servono davvero parecchie) o "naturalità", dove la sessualità glbt, e quindi per estensione tutto l'individuo che ne è titolare deve essere inteso come anormale, innaturale; in una parola, inferiore. In attesa della prova che l'omosessualità sia un difetto genetico e come tale curabile stavolta con terapie chirurgiche, magari. Ho i brividi solo a pensarci.
Hitler, nel libro Mein Kampf, affermò che l'incrocio delle razze determina il decadimento fisico e spirituale della razza superiore; dunque una minaccia, in quel caso quella di una razza contro le altre. Come sono una minaccia le persone glbt oggi.
La persecuzione contro gli omosessuali in Germania conta 100.000 persone arrestate, centinaia di castrazioni per ordine del tribunale e 15.000 deportati nei lager. C’è chi parla di 600.000 vittime perché molti gay vennero arrestati in quanto ebrei o dissidenti. Solo nel 2002 il parlamento tedesco ha chiesto ufficialmente scusa agli omosessuali.
Ecco, non è difficile vedere in tutto questo rifiorire del razzismo omofobico di oggi le sinistre similitudini con la discriminazione degli ebrei dei secoli scorsi, in fondo gli argomenti sono quasi gli stessi: le accuse di Hitler agli ebrei furono molto pesanti: egli sosteneva che l'ebreo, una volta arricchitosi, è in grado di influenzare il potere politico contro gli interessi della stessa nazione; se invece l'ebreo non si arricchiva diventava un comunista, per cui in entrambi i casi egli aspirava al dominio del mondo.
Insomma, a loro veniva imputato di voler dominare il mondo mediante azione di lobbing sotterranea, loro volevano impadronirsi del denaro dell'occidente, e poi erano tirchi, avidi, brutti; tutti luoghi comuni che resistono tutt'ora, lo sappiamo. E' straordinario come le due situazioni coincidano: ebrei (e zingari) allora, persone glbt allora e anche oggi, tutti costituiscono una minaccia, vuoi alla 'purezza della razza', vuoi alla 'natura umana', basata sulla famiglia eterosessuale fondata sul matrimonio cattolico e finalizzata alla procreazione: le coppie gay invece, essendo sterili, sono inutili, fondate su un capriccio, dannose per la morale; minacciose. Tanto per capire rapidamente il clima basterebbe farsi un giretto nel blog omofobo di cui abbiamo già parlato. E' esemplare.
Ed è inutile ricordare a costoro che da tempo l'OMS ha derubricato la omosessualità come malattia, inutle ricordare il documento di condanna dell'omofobia (la forma di razzismo che tocca le persone glbt) dell'Unione Eurpoea. Le risposte saranno invariabilmente queste: in Europa c'é la lobby gay/comunista (e poco importa che il Parlamento Europeo sia a maggioranza Popolare cioé di centrodestra), la natura ha creato uomo e donna, e tutte le altre forme di affettività vanno combattute.

In tutto ciò il ruolo della Chiesa ufficiale è determinante, è l'alfa e l'omega di tutte queste idee deliranti e delle persecuzioni che si sono protratte per secoli e secoli ("...considerando che le dichiarazioni e le azioni dei dirigenti politici e religiosi hanno un impatto considerevole sull'opinione pubblica e che quindi essi hanno l'importante responsabilità di contribuire in modo positivo a un clima di tolleranza e parità..." dice esplicitamente il documento della UE): non va dimenticato che solo fino a pochi secoli fa la Chiesa -che allora era lo Stato italiano- praticava tutto l'armamentario di angherie che oggi tutto il mondo imputa con orrore ai regimi teocratici islamici: arresti, torture, esecuzioni. Tutto nel nome di Dio.

Razzisti.
Da quando ho cominciato a usare questo termine sono già stato minacciato di violenza fisica -seppur 'virtuale'- in un forum online e di querela in quel famoso blog; come inizio non c'é male. Che mi querelino, non vedo l'ora.
Felipe

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ben detto!