lunedì 14 gennaio 2008

Razzisti allo sbaraglio 2008 - 7



Roma, Concorso per omosex: la vicenda in Consiglio Comunale
da EPolis di oggi

Interrogazione in Consiglio comunale del consigliere capitolino di Alleanza Nazionale Fabrizio Ghera per annullare il bando “Unisci le differenze”, promosso dal dipartimento delle Pari opportunità del Comune. Si tratta di un bando, consultabile sul sito del Comune, destinato a etero, gay, lesbiche, bisessuali e trans per la realizzazione di cortometraggi, fotografie e disegni sull'argomento, rivolto alle scuole romane. La finalità del bando sarebbe quella di favorire il superamento degli stereotipi e dei pregiudizi relativi agli orientamenti sessuali. Ma secondo Alleanza Nazionale il bando, aperto anche ad alunni di età compresa fra i 13 e i 19 anni, potrebbe pregiudicare il corretto sviluppo psicofisico degli studenti. «Abbiamo scovato il bando nelle pieghe del sito del Comune -dice Francesco Filini, consigliere di An Municipio IV- crediamo,
io e Gianni Ottaviano, consigliere del V, che dopo le parole del Papa il Comune ci ripenserà e non bandirà il concorso. Che infatti non è ancora stato lanciato».
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Dunque, anche solo parlare di persone glbt potrebbe "pregiudicare il corretto sviluppo psicofisico" di chi ne parla. Come dire che parlare di cancro ti ci fa ammalare, parlare di influenza ti fa salire la temperatura, parlare di fratture al femore ti spezza una gamba. Chissà, magari in tutto questo, parlare con certi stupidi in effetti ti fa diventare un pò stupido; di certo è degradante, ma in realtà questa vicenda, ennesima piccola spia del clima di intolleranza -guarda caso anche qui viene citato il Papa- che monta sempre più, è stupefacente per la grettezza degli argomenti usati, roba che a momenti neanche il Ku Klux Clan! E poi c'é ancora qualcuno che mi rimprovera l'uso -a loro dire- troppo disinvolto della parola 'razzismo'!

Per un curioso gioco del destino, nella stessa edizione del quotidiano di oggi, solo poche pagine più avanti è riportata in un piccolo riquadro la seguente citazione del poeta Nicolas Boileau: “Spesso la paura di un male ci conduce ad uno peggiore”.
Capito, consigliere?

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