Il New Hampshire inaugura il 2008 con 37 unioni civili!
In Italia il nuovo anno è iniziato con il nostro caro Pastore Tedesco che ha deciso di attribuira ai gay la colpa della guerra nel mondo, e che probabilmente continuerà attribuendoci anche quella della fame, delle carestie e di ogni possibile sciagura.
Negli Usa, invece, le cose sono andate diversamente.
Decine di gay e lesbiche hanno iniziato il nuovo anno in New Hampshire celebrando le loro "nozze" allo scoccare della mezzanotte del nuovo anno. In questo stato, infatti, le unioni omosessuali sono state legalizzate proprio a partire dal 1 gennaio del nuovo anno.
Gli organizzatori affermano di aver contato 37 coppie che si sono riunite per la cerimonia all'aperto nella piazza del parlamento del New Hampshire, il palazzo dove la legge è stata adottata e firmata nel 2007. I partecipanti erano lì, a dispetto del freddo e delle temperature polari.
"Siamo state insieme per 20 anni e abbiamo aspettato questo momento per gli stessi 20anni. Alla fine lo stato ci riconosce per quello che siamo", ha affermato Julie Bernier, che si è lasciata fotografare sulle scalinate del parlamento con la sua partner Joan Andresen prima della cerimonia. Julie e Joan, che lavorano entrambe all'università statale di Plymouth, non avevano mai celebrato prima una cerimonia per riconoscere simbolicamente la loro relazione.
"Non riuscivo a convincermi che potesse significare qualcosa", ha affermato Julie. Ma quando è arrivato il vero matrimonio, non se lo è fatto dire due volte.
La cerimonia è iniziata con un po' di anticipo, come si addiceva alla solennità dell'occasione, intorno alle 23, ed è stato un trionfo per i sostenitori delle pari opportunità e per tutte le persone che hanno partecipato.
"Non credevamo che saremmo riusciti a vedere la fine della nostra battaglia, ma tutto è successo in un solo anno", ha dichiarato Jim Splaine, che ha fortemente creduto nelle unioni civili. "Una cosa che dobbiamo tenere bene in mente è che c'è ancora molto da fare. Dobbiamo continuare il nostro viaggio per assicurare che le unioni civili daranno gli stessi diritti del matrimonio tradizionali a partire da subito".
La legge sulle unioni civili del New Hampshire - proposta dal partito Democratico all'inizio del 207 e firmata dal governatore John Lynch a maggio - da alle coppie dello stesso sesso gli stessi diritti, responsabilità ed obblighi di un matrimonio, pur senza chiamare queste unioni "matrimonio".
"Abbiamo una legislazione a proposito dei diritti di cittadinanza e abbiamo legiferato attenendoci a questi principi". Questo il commento di Gail Morrison, uno dei co-organizzatori della cerimonia e rappresentante del partito democratico, che ha siglato una unione civile con il suo partner storico.
John Davey e Mark Brodeur, invece, si sono scambiati due anelli d'oro, per celebrare una ricorrenza importante. Stavano insieme da 10 anni a partire dal loro incontro on-line, quando Davey aveva 34 anni e Brodeur 48, e avevano celebrato una cerimonia simbolica con i loro amici diversi anni fa, ma sono diventati la prima coppia ad avere un rapporto "legale" nella loro città (Stratham) lo scorso mese. E ora hanno voluto "risposarsi" per festeggiare l'anniversario.
"Era stato un modo dire che ci amiamo e quindi che ci sentivamo responsabili l'uno dell'atro" ha detto Davey ricordando la cerimonia simbolica. "Quello di oggi è un modo per dire al mondo chi siamo, e siamo felici che alla fine il New Hampshire lo abbia reso possibile".
Non c'erano contestatori, tranne un uomo, Michael Hein, che ha confessato di aver guidato per 180 miglia da Augusta nel Maine per poter "raccontare alla gente del Maine che cosa sta succedendo alla porta accanto". Hein ha anche mostrato dei manifesti del suo gruppo, la Christian Civil League che lotta contro l'omosessualità.
"Senza il nostro intervento nel Maine le unioni civili potrebbero essere possibili già a partire dal prossimo anno", ha dichiarato Hein, e non si capisce bene come abbia fatto a ritornare a casa sano e salvo.
Dopo aver fatto un brindisi insieme, le coppie sono passate attraverso un arco decorato con uno striscione rainbow e con il cartello "just married" e hanno raggiunto gi ufficiali pubblici per celebrare le cerimonie individuali. Mentre passavano attraverso questa "porta", i fuochi di artificio per celebrare il nuovo anno hanno illuminato il cielo. Il New Hampshire segue il Vermont, il Connecticut e il New Jersey a proposito della possibilità di celebrare delle unioni omosessuali. Il Massachussets, attualmente, è il solo stato che permette degli autentici matrimoni. Comunque, in New Hampshire oggi ci si aspetta che nel 2008 saranno riconosciute tra le 3500 e le 4000 unioni.
da Queerway
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Buon anno a tutti...
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