giovedì 7 febbraio 2008

All'inferno!



Ringraziamo la più grande, grandiosa, magnifica fabbrica di atei e anticlericali del mondo, cioé il Vaticano, per il proliferare in tutto il mondo di iniziative laiciste -o semplicemente atee- come questa che viene dagli USA, vagamente goliardica ma interessante! Il video è in inglese, ma si capisce abbastanza. Ecco la notizia come riportata dalla UAAR.
Ricordo che da noi, intanto, è possibile
sbattezzarsi (il mio sbattezzo è in corso).

Gli atei americani si condannano all’inferno!

Migliaia di giovanissimi atei americani stanno partecipando con entusiasmo alla campagna lanciata da “Blasphemy Challenge“, per sottrarre le loro anime dalle grinfie del clero. La procedura che seguono è la seguente. Registrano un breve messaggio con il quale negano l’esistenza dello Spirito Santo - quanto basta, secondo uno degli evangelisti, per essere condannati al fuoco eterno (Marco 3:29) - lo mandano a YouTube e ne ricevono in cambio “Il Dio che non c’era”, un DVD nel quale un gruppo di atei dimostra che i fedeli delle varie religioni ignorano persino le origini delle stesse. La campagna di “Blasphemy Challenge” è nata dalla constatazione che i credenti cominciano a nutrire dei forti dubbi sulla natura divina dei loro eroi, sulla possibilità che il clero entri in comunicazione con le divinità che dice di rappresentare e sulla volontà da parte del Creatore di difendere dal male le sue creature. In altre parole i miscredenti li considerano dei disperati privi della forza d’animo necessaria per sottrarsi alle pressioni esercitate dall’ambiente e schierarsi con i miscredenti ritenuti minoranza negli Stati Uniti.

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