venerdì 22 febbraio 2008

Emergenza laicità



Quella che segue è la incredibile trascrizione di una comunicazione diffusa dal dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Fortunato” di Rionero in Vulture (Potenza). L’UAAR ha inviato la solita diffida.

Agli studenti
Ai docenti del Liceo Classico

Con delibera unanime del Consiglio di Istituto, questa scuola è lieta di ospitare il vescovo Mons. P. Gianfranco Todisco che, nella visita pastorale, desidera incontrare i giovani, martedì 26 febbraio presso la sede del liceo classico, dalle ore 11,15 alle ore 12,50.
Gli studenti che desiderano partecipare dovranno comunicare al vicepreside entro lunedì la loro spontanea adesione e si disporranno alle ore 11,00 con le loro sedie compostamente nell’atrio per l’incontro con il vescovo al quale manifesteranno la loro sentita accoglienza.
Gli studenti che non dichiareranno la loro adesione, svolgeranno regolare lezione con i loro docenti ed è fatto loro obbligo di compostezza comportamentale, quale si confà ad una istituzione educativa che crede profondamente nel valore della democrazia, nel rispetto della persone e nel senso civico.
Sono convinta che darete prova di maturità e correttezza, nel contempo invito i docenti che saranno presenti a cooperare vivamente perché l’incontro si svolga in un clima di attenzione ed autentica, civile democrazia.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO


Ci mancava solo che fosse messo l'obbligo della divisa, pulita e stirata, rosario d'ordinanza e preghiera recitata a memoria! E poi dice che i laici gridano troppo 'al lupo'!
L'UAAR ricorda (qui) che:


"La giurisprudenza vieta l’effettuazione di messe, di preghiere, di visite pastorali e di benedizioni in ambito scolastico. Eppure, non esiste forse in Italia un’abitudine più dura da modificare che quella di contrassegnare l’attività educativa con qualche rito religioso. La necessaria premessa è quindi ribadire che queste attività non sono consentite, che dobbiamo cercare di capire su quali basi si cerca di farle svolgere e, infine, di evidenziare cosa si può fare per impedirne l’effettuazione".

A tanta intransigenza, si risponde con lo stesso tenore: resistenza laica!

Nessun commento: