NO VAT 2008

E alla fine s'é svolto il NO-VAT 2008. Voglio prima di tutto sollolineare quello ch'era ovvio, purtroppo, cioé come l'informazione 'ufficiale' abbia ignorato deliberatamente -con poche eccezioni: le solite testate di sinistra- oppure mistificato -che è quasi peggio- la notizia. Ad esempio i due maggiori quotidiani nazionali venduti a Roma: Il Messaggero l'ha ignorata del tutto, La Repubblica ha fatto anche peggio. Nelle pagine di cronaca, il giorno dopo, solo un trafiletto con foto pittoresca, ovviamente a fianco della solita sparata di suasantità omofobo e misogino per l'occasione, nel quale si dava una cifra dei partecipanti ridicola (1500 persone). In cronaca di Roma ancora un trafiletto con foto, ma qui si sono superati: si parla di insuccesso, di cifre inferiori alle aspettative degli organizzatori, solo 'poche centinaia' di manifestanti.
Non eravamo certo in 30.000 come è stato annunciato trionfalmente arrivati a Campo de' Fiori, ma almeno 5000 di sicuro, basta guardare la foto sopra (fatta dal sottoscritto) e chi conosce Roma non faticherà ad accettare questa stima.


E' stata una manifestazione composta, allegra, attimi di tensione solo in prossimità del Campidoglio, dove -chissà perché- un cordone di agenti delle forze dell'ordine ha impedito non solo a singoli manifestanti di salire le scale per fare foto dall'alto del corteo (che abbiamo fatto ugualmente dalle scalinate della chiesa dell'Aracoeli, ironia della sorte: un municipio chiuso e una chiesa aperta...), ma -con tanto di nastro a sigillare- è stato addirittura impedito a chi sulle scalinate ci stava già (turisti) di scendere. Sequestrati con la sola colpa di essere turisti a Roma nel momento sbagliato.



Manifestazione di forte impronta femminista, perché sono le donne ad aver subìto in questi ultimi giorni gli attacchi più violenti (in particolare sulle leggi 40 e 194) da parte delle gerarchie cattoliche con codazzo di atei devoti, ma anche a grande partecipazione del 'popolo glbt', soprattutto lesbico, svolta in simultanea con appendici all'estero ma anche con partecipazione di delegazioni provenienti da Spagna, Portogallo e Francia.
In attesa della prossima manifestazione nazionale; anche questa organizzata dalle associazioni glbt, visto che tutti gli altri dormono...