MANIFESTAZIONI OMOFOBE
01/07/2006 - Caserta 24 ore .it Iniziativa di forza nuova
Alla cortese Attenzione Direttore Responsabile Capo Redattore. Comunicato Stampa 85/2006 - Catania, 29 giugno 2006 Oggetto: Forza Nuova blocca il “gay - pride” a Catania. Ieri a Catania dalle Ore 18,45 in via Etnea un centinaio di Militanti Forzanovisti hanno bloccato la vergognosa sfilata di pervertiti di ogni genere che come ogni anno oltraggia la città di Catania. Forza Nuova, con questa iniziativa shock, ha voluto ribadire il proprio dissenso verso ogni proposta di propaganda omosessuale, di Pacs, matrimoni omosessuali e adozione per le coppie gay. I Forzanovisti manifestano esponendo gli striscioni “no al gay pride” e “le perversioni vanno curate, non manifestate”. - Chiediamo che venga sciolto questo corteo e che i degenerati di ogni sorta vadano ad esercitare ed esternare i loro vizi e le loro perversioni in altri luoghi e al riparo degli occhi di indifesi bambini che passeggiano con le loro famiglie in via Etnea. - Chiediamo che perversi e malati sessuali si facciano curare nei luoghi opportuni e non propagandino le loro deviazioni sessuali nel tentativo di farle passare per normali. - Affermiamo che la Famiglia è, e deve essere, quella riconosciuta e tradizionale formata da un Uomo, una Donna e dai legittimi figli; altri tipi di famiglia o di unioni non devono essere riconosciute , legittimate o propagandate. - Forza Nuova si opporrà con tutte le forze all’ondata di caos che si sta abbattendo in Italia dove la sinistra al governo si sta premurando di propagandare il maggiore consumo di droga, la diffusione di omosessualità e pedofilia e l’incentivazione dell’ immigrazione selvaggia, mentre i suoi ministri studiano nuove tasse da imporre agli Italiani che supportino iniziative degeneranti e parassitarie per portare a termine la distruzione della Comunità Nazionale. Distinti saluti Giuseppe Bonanno Conti ( Segr. Reg. Forza Nuova ) Forza Nuova – Segreteria Regionale Sicilia - Via Luigi Sturzo n°235 – 95131 Catania Tel.: 095/530150 - 347/6357990 e-mail: forzanuovasicilia@libero.it
www.forzanuovacatania.org
Ecco il volantino distribuito:
"Gay pride: nulla di cui essere orgogliosi".
Per il sesto anno consecutivo, OGGI la città di Catania subirà l’oltraggio del gay – lesbica – bisex – trans Pride. Sotto le spoglie di una colorita parata carnevalesca, si svolgerà un corteo marcatamente politico - in contiguità con il governo Prodi - rivendicante il diritto d’ostentazione delle proprie deviazioni sessuali e l’equiparazione devastante della coppia omosessuale alla Famiglia Naturale e Tradizionale. Forza Nuova, che della difesa della Vita, della Famiglia Naturale e Tradizionale e della Dignità della persona umana, ha fatto il proprio manifesto politico chiede: - Alle autorità, Il blocco immediato della manifestazione; - Al Parlamento, Il ritiro di qualsiasi proposta di legge chiamata ad importare anche in Italia “PACS”, matrimoni omosessuali e diritto d’adozione per le coppie Gay; - Al mondo politico e della cultura, una netta presa di posizione per denunciare il tentativo in atto di lasciar passare come diritti civili quelli che sono malattie devianti, desideri, o peggio ancora, vizi. Forza Nuova ritiene l’omosessualità una devianza e non un motivo di vanto. L’omosessuale va aiutato e curato, nel rispetto della propria persona, a riscoprire la sua piena e autentica identità sessuale. Qualsiasi altra prospettiva politica e culturale non può essere accettata ed è dannosa per la Comunità Nazionale. OCCORRE FERMARLI !!!! CONNAZIONALE UNISCITI A NOI: PARTECIPA ANCHE TU ALLA MANIFESTAZIONE SPONTANEA DI POPOLO PER BLOCCARLI. NO AL GAY- PRIDE!!!
07/07/2006 - Corriere della Sera
http://www.arcigaymilano.org/stampa/dosart.asp?ID=26892
«Abbasso i Pacs. No alle simulazioni zaparetiste». Per dire «no» alla volontà del Comune di Tivoli di aprire un registro per le coppie di fatto, omosessuali o non, ieri pomeriggio un gruppetto di attivisti di estrema destra della alla Comunità Militante Tiburtina ha rovesciato letame sul pavimento e lanciato uova contro gli sportelli dell'ufficio anagrafe comunale. Il tutto davanti a impiegati e pensionati sbigottiti. Il blitz alle 15.30. Una decina di ragazzi sono entrati nell'ufficio gettando letame e uova. «Scusate - ha detto qualcuno lasciando un volantino -. È un atto dovuto. Ecco le nostre spiegazioni». «Questo registro non è altro che l'apripista per i Pacs prima e l'adozione di figli da parte di coppie omosessuali dopo - c'era scritto -. Contro l'edonismo imperante e la falsa solidarietà, noi riaffermiamo i sacri valori tradizionali». Il sindaco di Tivoli, Marco Vincenzi, ha chiesto l'intervento dei carabinieri ed espresso indignazione. «Ognuno deve essere libero di manifestare le proprie opinioni ma nel rispetto delle dignità personali e delle istituzioni».
Niente affatto pentiti i "manifestanti". Loro, da anni, a Tivoli e dintorni, stanno portando avanti la loro. Distribuendo quintali di pagnotte ai poveri oppure schierandosi con i militanti di An per lanciare i finocchi a Luxuria.
02/04/ 2007 - il Mattino
http://www.gaynews.it/view.php?ID=73184
Se c’è da far provocazione politica alla chiave della spettacolarizzazione, lui non si sottrae. Così ieri mattina, il senatore di An Nino Paravia ha fatto la sua parte, a fianco dell’associazione Azione Giovani, contro i ”Dico”, il disegno di legge che regolamenta le unioni di fatto. Sotto i portici del Comune Paravia ha celebrato un perfetto matrimonio simulato tra (finti) gay.
(...)
Le dichiarazioni dei rappresentanti di Azione Giovani: «Inaccettabile che coppie omosessuali godano degli identici diritti concessi alle coppie eterosessuali sposate con matrimonio civile o religioso», sugella la cerimonia: «Celebriamo queste tristissime nozze in oltraggio alla famiglia tradizionale».
(prima parte)
(seconda parte)
(terza parte)
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